Gli utilizzi del PVC

Uno dei materiali che viene più usato oggi è il PVC, acronimo di cloruro di polivinile, che viene scoperto per caso nel XIX secolo, prima nel 1835 da Henri Victor Regnault, poi nel 1872 da Eugen Baumann, che lo scoprirono all’interno di bottiglie lasciate esposte al sole.

Fondamentale per la diffusione di questo materiale è stato Waldo Semon, che nel 1926 studiò una particolare tecnica che permetteva di lavorare le materie plastiche del PVC, miscelandole con altri additivi plastici, che lo rendevano flessibile e facile da utilizzare.

Le tipologie di PVC

Un materiale come il PVC è stato poi diviso in due grandi categorie: il PVC rigido estruoso, un materiale molto duro che è in grado di resistere molto bene agli agenti chimici anche quelli molto aggressivi ed ha un costo contenuto, perché nonostante la sua durezza può essere fragile e non è particolarmente adatto ad utilizzi dove è previsto un urto.

Questo tipo di PVC viene utilizzato soprattutto per fabbricare le vasche per l’industria chimica o negli impianti di depurazione per l’acqua.

Un altro tipo di PVC è quello estruso che un metodo diverso di produzione e viene utilizzato per realizzare lastre e prodotti che hanno la necessità di reggere un peso maggiore.

Le applicazioni migliori che possono essere fatti in questo caso sono gli infissi in PVC a Roma come quelli di AeP infissi, i tubi per l’edilizia e per l’acqua potabile, le grondaie, cavi elettrici e pavimenti vinilici.

Scegliere il PVC per gli infissi in alluminio è una scelta importante anche dal punto di vista ecologico, questa è una materia che rispetta l’ambiente ed inoltre propone un grande guadagno dal punto di vista energetico, permettendo di avere un grande risparmio che fa sia all’ambiente sia al portafoglio; inoltre rispetto ad altre sostanze come legno e alluminio produce una quantità minima di polvere.

Il PVC viene ampiamente utilizzato anche per creare dei manti di copertura industriali ed è il materiale più usato per creare i teloni di copertura degli automezzi come quelli che vediamo sui tir, soprattutto perché è un materiale resistente al fuoco.

Tra i vari utilizzi riconosciuti per il PVC, troviamo anche il settore tessile con il Movil prodotto in Francia nel 1949 e il Leavil, uno speciale PVC cristallino di qualità superiore rispetto al precedente.

Tra i materiali più diffusi che usano il PVC troviamo i pigiami dei bambini e le parrucche utilizzate viste la capacità ignifuga presente nel cloruro di polivinile.