Lavandini cucina: i consigli pratici per la scelta giusta

La cucina potrà anche rappresentare il cuore della casa, ma è proprio il lavello a gestire la maggior parte delle faccende quotidiane. Ciò è evidente perché è l’unica area di lavoro utilizzata per preparare i pasti e anche per pulire dopo averli consumati.

Anche se i lavandini cucina di alta qualità e fattura possono durare 15 anni o più, prima o poi si consumano. Le finiture iniziano a sgretolarsi e perdite fastidiose appaiono misteriosamente intorno allo scarico. Quindi, se avete in programma una ristrutturazione in cucina, ha molto senso sostituire il vostro lavandino e il rubinetto.

I materiali

I produttori offrono una varietà di materiali e stili, dal luccicante acciaio inossidabile, alla porcellana resistente su ghisa oltre a diversi nuovi materiali. In realtà i lavelli sono anche uno dei componenti a prezzo più economico nella ristrutturazione di una cucina. Anche se alcuni modelli di fascia alta portano cartellini con prezzi a quattro zeri, c’è una gran quantità di lavelli ben fatti sul mercato a partire da circa 200 euro.

Le dimensioni

Con così tante opzioni possibili – lavabo singolo o doppio e lavabo in diverse forme e profondità – è necessario considerare le dimensioni della stanza e come userete il lavandino. I modelli più grandi, che sono popolari in questo periodo, saranno probabilmente eccessivi in una piccola cucina.

Di solito per piccole cucine (inferiori a 15 mq) si suggeriscono moduli a lavabo singolo. Per le cucine più grandi, si può considerare la comodità del doppio o triplo lavabo che permette di lavare e sciacquare i piatti, e contemporaneamente si possono effettuare altre operazioni nel lavabo libero, come ad esempio lavare le verdure. I modelli a lavabo multiplo costano a partire da 200 euro, e se volete lavabi di diversa profondità i prezzi saranno ancora maggiori.

Molti progettisti suggeriscono l’inserimento di un solo lavandino, tutt’al più con l’aggiunta di un secondo per le cucine molto grandi. Non è consigliato inserire più di un lavandino nella vostra cucina, a meno che non ci siano due o più cuochi in casa che preparano i pasti contemporaneamente. Infatti, in quel caso la spesa sarebbe molto più alta e dovreste valutare il rapporto costo/beneficio.

Il colore

Ancora un’altra considerazione è da fare sul colore. Un lavandino colorato può essere una gradevole scelta estetica, ma ricordate che pagherete dal 15% al 40% in più per un lavello che non sia bianco o in acciaio.

Altre caratteristiche

Qualunque sia la dimensione e la configurazione dei lavabi, avrete anche bisogno di selezionare il tipo di montaggio che desiderate. Questa sarà sia una decisione estetica sia una decisione pratica.

Avrete anche bisogno di specificare il numero di fori nel ripiano del lavandino. Questo numero varierà da uno a cinque in base al numero dei rubinetti inseriti e al numero di accessori aggiuntivi che avete selezionato, come le manichette e i dosatori di sapone.
Infine, non dimenticate di acquistare un buon filtro di scarico. Se il lavello sarà tenuto bene, durerà molti anni in buone condizioni.